Anche se Google Penguin è uscito il 22 maggio, ho deciso di raccogliere alcuni consigli per evitare di incappare in penalizzazioni da parte di Google, e quindi la discesa del nostro sito nella SERP delle varie query.
Analizzare i Backlink
Soprattutto da adesso con Penguin, è importante monitorare i link in entrata al nostro sito, è importante guardare da quali siti si viene linkati e che anchor text hanno usato. Infatti Google penalizza i risultati di una pagina che riceve link in entrata da siti considerati SPAM o che hanno un cattivo posizionamento. Inoltre con Penguin è meglio ricevere pochi link ma da siti di qualità che ricevere link da siti di scarsa qualità e importanza.
Analizzare gli Anchor Text
E’ importante controllare tutti i propri anchor text, infatti Google Penguin considera SPAM quei siti i cui link in uscita hanno tutti lo stesso anchor text, quindi è importante variare le parole dei nostri anchor text. E’ inoltre importante non eseguire i cosidetti scambio di link, infatti Google Penguin ci considererà SPAM.
Usare sempre i redirect 301 per articoli o pagina cancellate
Infatti può capitare in un blog di cancellare un articolo o una pagina, però dobbiamo ricordarci di creare un Redirect 301 ai link degli articoli cancellati, con Penguin, Google penalizza le pagine che portano a Errori 404 o ad altri. Quindi è giusto ricordarci che dopo aver cancellato un articolo, dobbiamo creare un Redirect 301 ad un contenuto simile o ad un’altra pagina del nostro sito.
Eliminare i contenuti sovraottimizzati(Keyword Stuffing)
E’ importante rivedere tutti gli articoli del nostro sito, cercando di modificare quelli sovraottimizzati, e cioè quegli articoli che si creano per posizionare il nostro sito per alcune keyword specifiche.
Scrivere con continuità
Bisogna anche ricordarsi di scrivere con continuità, infatti gli spider di Google visiteranno più spesso un sito che ha sempre nuovi contenuti, rispetto a uno che viene aggiornato di rado.