Blog si o blog no? È uno dei grandi dubbi amletici che affliggono chiunque si occupi di marketing per un sito di e-commerce. Chiaramente la risposta esatta è come sempre “dipende”, infatti non esiste una soluzione giusta o sbagliata per tutte le aziende.
Oggi però supporremo che la risposta sia “SI” e andremo a vedere come poter utilizzare il blog come strumento per aumentare la nostra customer base, ma anche a fidelizzare tutti quei clienti che abbiamo già acquisito e che magari da un po’ di tempo che non acquistano sul nostro sito oppure che non mostrano interesse nei nostri prodotti.
Argomenti del post
1. Intercettare nuovi clienti
Uso la parola intercettare invece che acquisire perché l’obbiettivo principale di un blog per un sito di commercio elettronico deve essere quello di intercettare gli utenti che si trovano ancora nella parte alta del funnel e che quindi sono ancora alla ricerca di informazioni utili per prendere la decisione su cosa e dove acquistare.
Un errore classico è quello di pensare di poter vendere direttamente sul blog e la cosa non ha molto senso visto che abbiamo già delle categorie e pagine prodotto ottimizzate per convertire gli utenti che ormai già hanno deciso cosa acquistare.
Utilizzare il blog per generare delle vendite dirette potrebbe confondere l’utente che troverebbe lo stesso contenuto in due pagine differenti e trovandosi nel blog non avrebbe a disposizione tutti i pulsanti necessari per effettuare un acquisto (aggiungi al carrello, checkout e wishlist).
Content Marketing, Storytelling & Remarketing
Alla base di un blog ci sono sempre i contenuti che devono essere studiati e organizzati nel piano editoriale.
Ma prima di fare tutto ciò bisogna fare un’attenta analisi dei competitor che può essere fatta utilizzando Similarweb oppure i classi SEOZoom/SEMrush che permettono di farsi un’idea su come i propri concorrenti portano traffico verso il proprio blog e quali sono i tipi di contenuti più efficaci per il settore in cui operiamo. Anche strumenti come Ubersuggest e Answerthepublic ci possono aiutare a capire quali sono i problemi/interessi degli utenti e quindi capire di quali contenuti hanno solitamente bisogno.
Il saper creare contenuti di qualità per i nostri utenti è di fondamentale importanza, visto che non solo si dovranno andare a posizionare all’interno dei motori di ricerca, ma saranno condivisi centinaia di volte dagli utenti diventando così virali.
Quello che spesso ci dimentichiamo è che il traffico che portiamo sul nostro sito attraverso il nostro blog può essere utilizzato per le campagne di content remarketing. Infatti creando contenuti molto specifici potremo andare a crearci delle audience di utenti che in qualche modo visitando il nostro blog mostrano un interesse per un determinato argomento. Ad esempio, se abbiamo un post dal titolo “I migliori Gazebi da giardino del 2017” potremo creare una campagna di remarketing in cui proponiamo ai lettori del blog i nostri gazebi.
Non solo remarketing, i contenuti del blog possono essere utilizzati per fare storytelling e content marketing. Infatti abbiamo detto che il blog non è uno dei migliori strumenti per generare vendite dirette però può essere molto utile per raccontare la storia che sta dietro ai prodotti/azienda e anche ad evidenziare quello che si può eventualmente trovare all’interno dell’ecommerce.
Questi tipi di contenuti oltre che ad essere utili dai clienti sono anche apprezzati dai siti di settore che potrebbero linkare uno dei nostri contenuti se ritenuto rilevante.
SMM, PR & Influencer Marketing
Su un blog si possono anche avere dei guest post di persone famose o esperte del settore in cui vendiamo. Questo non solo ci permetterà di avere contenuti di altissima qualità, ma anche riusciremo ad intercettare le community di questi personaggi che sono in grado di influenzare in qualche modo le scelte dei propri seguaci.
Oppure possiamo anche preparare noi dei guest post che poi andremo a pubblicare sui siti di terzi, aumentando la fama del nostro sito e generando anche nuove menzioni e backlink.
2. Coinvolgere e fidelizzare i vecchi clienti
Il blog di un e-commerce può anche essere utilizzato per coinvolgere e riattivare quei clienti che abbiamo acquisito in passato e che quindi già ci conoscono. Questo strategia permette di migliorare metriche come il CLV o RPR, ma anche migliorare la nostro reputation e aumentare quindi la word of mouth dei nostri dei nostri clienti.
Creare una community
Influencer e contenuti ad hoc servono anche a creare gruppi di persone che amano interagire con l’azienda e discutere i suoi prodotti. Questa strategia prevede che ci debbano essere delle risorse interne o esterne all’azienda in grado di interagire con gli utenti e moderare le conversazioni.
Customer Support
Il blog permette all’azienda di interagire con i propri clienti e quindi di capire quali sono i loro problemi e come possono essere risolti. Per aiutare i propri clienti all’interno del blog si possono creare degli approfondimenti della FAQ oppure creare dei posti di Q&A dove gli utenti possono porre delle domande a cui poi risponderemo in un post.